Lo IARC (l'agenzia per la ricerca sul cancro dell'OMS) ha invece classificato il glifosato come potenzialmente cancerogeno. In questi casi non serve appellarsi alla legge che permette di usare determinati prodotti, ma un pizzico di buon senso che ne consiglierebbe il contrario.
Un anno fa abbiamo proposto all'amministrazione Aquilani di mettere al bando di tali sostanze tramite un'apposita ordinanza. Gli Assessori Bacocco e De Rinaldis risposero che era inutile e che tali prodotti non venivano usati nel territorio vetrallese in ottemperanza del PAN (Piano d’Azione Nazionale sull’uso sostenibile dei pesticidi), salvo poi essere smentiti dalle svariate segnalazioni dei cittadini.
Il tempo passa, le bugie e le incompetenze si accumulano e a rimetterci è sempre la nostra salute. Dipende solo da noi cambiare il futuro.
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